Da qualche anno avevano lasciato Milano per trasferirsi nell’Oltrepò pavese. Avevano comprato un’azienda agricola e coronato il sogno di una vita: produrre vino. (..) La loro azienda agricola, anche per colpa della crisi è finita con i conti in rosso. Un debito talmente grande da obbligarli a vendere tutto. E in breve tempo hanno accumulato altri debiti per oltre un milione di euro.
Poi, la luce: con il via libera dei giudici, marito e moglie hanno avuto accesso alla “salvasuicidi” e per 4 anni pagheranno parte della loro pensione – 600 euro al mese – ai loro creditori. Tutto il resto sarà cancellato.
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